Sfortunata trasferta ad Ascoli in quella che avrebbe dovuto essere la partita che sigillava il diritto dell’U13 del Basket Fermo a partecipare alla Coppa Marche. Ora invece bisognerà aspettare il giudizio delle autorità federali per saper chi parteciperà al successivo turno di campionato nella Coppa Marche o l’importante comunque Coppa Sviluppo, considerato che tre squadre sono terze a pari punti: oltre al Basket Fermo e ad Ascoli Basket anche il Basket Club Sambenedettese. Secondo i nostri calcoli, che però valgono quello che valgono, il Basket Club Sambenedettese dovrebbe posizionarsi terza e andare di diritto alla Coppa Marche, Ascoli Piceno quinta e andare di diritto alla Coppa Sviluppo, mentre Fermo, quarta classificata, avrebbe la possibilità di essere ripescata come una delle due migliori quarte classificate dei sei gironi di cui è composto il campionato under 13. Staremo comunque a vedere le decisioni ufficiali tra qualche giorno.
Ora non resta che raccontare la partita terminata ai tempi supplementari dopo dei combattutissimi quaranta minuti. Il Basket Fermo inizia male, prende 27 punti al primo quarto riuscendo a realizzarne solo 14. Difesa distratta e ancora in rodaggio l’attacco. 13 punti di differenza che avrebbero potuto piegare un elefante alle ginocchia se i nostri ragazzi non fossero più forti di un elefante. Infatti dal secondo quarto in poi cominciano a giocare di più in difesa e a realizzare qualche punto in attacco. Recuperano 4 punti nel secondo quarto e 6 nel terzo. Nell’ultima frazione di gioco hanno solo 3 punti da recuperare e sembra essere cosa possibile. Giulio Acciarri, gran mattatore della serata con 32 punti personali a referto e miglior realizzatore dell’incontro, prende in mano la squadra e realizza 10 punti solo nel quarto periodo. Ma non bastano, perché i padroni di casa non sono disposti a mollare e reagiscono colpo su colpo rimanendo a quaranta secondi dalla fine ancora a più 3.
È allora che all’improvviso il tabellone si spegne lasciando gli arbitri ad improvvisare sul tempo trascorso. Nessuno saprà mai davvero quanto tempo era trascorso dal buio del tabellone all’azione di gioco, fatto sta che sembrava finita quando all’improvviso Filippo Gentili si trova in mano quella palla che tutti i giocatori di basket avrebbero voluto avere a pochi secondi dalla fine sopra la linea dei tre punti: prende la mira, tira e infila la palla nel canestro. Boato dei genitori presenti sugli spalti e risultato in parità. Peccato che restava ancora un tempo supplementare da giocare. L’adrenalina della raggiunta parità non è stata sufficiente a realizzare il colpaccio e si ritorna casa sconfitti ma a testa alta, avendo lottato fino alla fine. Rimane il rammarico di quel primo quarto regalato troppo presto agli avversari.
Tabellino:
Ascoli Basket – Basket Fermo 84 – 78 dts (27-14, 47-38, 60-57, 74-74)
Ascoli Basket: Nardini 7, Viviani, Passamonti 4, Gjyzeli 15, Ercolani 19, Marilungo, Traini, Marrone 16, Amadio 5, Carazza 4, Liberati, Iannotti (cap.) 14. All.re Lopazio, vice all.re Alessandrini.
Basket Fermo: Amici 2, Luciani, Tofoni (cap.) 23, Meraviglia, Acciarri 32, Cipriani, Tassotti, Gentili 20, Pilati 1. All.re Marilungo, vice all.re Principini.