Il Basket Fermo esce sconfitto dal confronto con la capolista Macerata, fin ora imbattuta, ma sconfitto con onore, disputando un ottima partita per ampi tratti della gara alla pari con i più dotati avversari. Nonostante la sconfitta grande soddisfazione nella panchina fermana per la prestazione dei suoi ragazzi che non si sono lasciati intimorire dagli avversari e hanno lottato su ogni palla fino alla fine, fino all’ultima goccia di sudore. Peccato per l’infortunio di Davide Mezzabotta, uno dei migliori in campo, uscito con un forte dolore alla coscia destra, speriamo nulla di grave.
Che le cose in campo non sarebbero state facili per Macerata è stato subito chiaro sin dai primi minuti quando il Basket Fermo ha impresso un’accelerazione che li ha portati ad avere un vantaggio anche di dieci punti sugli avversari. Poi la maggiore prestanza fisica dei maceratesi e la loro indiscussa capacità tecnica ha riportato sotto gli ospiti senza, però, andare oltre il pareggio al suono della prima sirena. Anche nel secondo quarto l’andamento della gara è stato di sostanziale parità fino agli ultimi tre minuti quando, sul 26 pari, un po’ per la stanchezza dei fermani un po’ per alcune decisioni arbitrali discutibili, Macerata affonda il colpo ed assesta un secco 0 a 11 tramortendo i padroni di casa.
Il ritorno in campo ha visto i fermani più determinati di prima e li ha portati a disputare il migliore quarto della partita. Velocità, pressione difensiva, molta fisicità in campo ha fatto recuperare anche un paio di punti ai padroni di casa al termine del terzo quarto. Poi, negli ultimi dieci minuti è stato molto più difficile, vuoi per la stanchezza vuoi anche per l’uscita in “barella” di Mezzabotta, l’uscita per cinque falli di Bernard e Belleggia e quella di Verdecchia che hanno sigillato la vittoria maceratese.
Ora bisognerà recuperare le forze per il prossimo confronto con un’altra “grande” del girone B, la Pallacanestro Pedaso. La gara di oggi, però, ha rinforzato la fiducia dei fermani nelle proprie capacità e se riusciranno a recuperare forze ed acciacchi venderanno cara la pelle anche al palazzetto di Pedaso.
Un’ultima nota (stonata) va scritta, purtroppo, per quello che è successo sugli spalti al termine della gara. Scaramucce tra i tifosi, deprecabili, verso le quali è difficile determinare responsabilità comunque condannabili. Quello che però va assolutamente evitato, che è stata la causa della lite, sono gli insulti personali del pubblico ospite ai giocatori avversari. È una prassi che abbiamo denunciato già altre volte, che è assolutamente sbagliata e provoca risentimenti inutili in chi ascolta. Incitare la propria squadra, arrabbiarsi per qualche azione giudicata fallosa o altro, è la norma del tifo sano, insultare le persone è l’imbarbarimento dello sport.
Tabellino:
Basket Fermo – Associazione Basket Maceratese 56 – 72
Parziali: 14-14, 12-23, 16-14, 14-21
Progressivi: 14-14, 26-37, 42-51, 56-72
Basket Fermo: Poggi 7, Mezzabotta 13, Pazzi, Damico, Malaspina 1, Bastarelli, Belleggia 9, Bernard 6, Verdecchia (cap.) 7, Ballo 7, Durante 6. All.re Valentini, vice all.re Marilungo
Associazione Basket Maceratese: Cardinale (cap.) 4, Tiberi, Zamponi 6, Centioni n.e., Santinelli 11, Bartoli 16, Nardi 5, Illuminati, Naspi 7, Core 6, Severini 8, Tomassini 9. All.re Palmioli, vice all.ri Taddei e Minnozzi.
Tiri da 3 realizzati: Fermo 6, Macerata 4
Tiri liberi: Fermo 14 su 18 (72%), Macerata 13 su 24 (54%)
Falli: Fermo 24 di cui un antisportivo ed un tecnico a Verdecchia, Macerata 20 con un antisportivo a Santinelli e un tecnico a Nardi
Usciti per 5 falli: Bernard e Belleggia (Fermo), espulso per doppio provvedimento Verdecchia (Fermo)
Arbitri: De Angelis di Grottammare (AN) e Mazzarini di Jesi (AN)